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Gli anziani e le vacanze estive

Quello dell’estate e delle vacanze è un periodo particolare sia per gli anziani sia per coloro che se ne prendono cura. Come comportarsi? Che fare?

Una vacanza, in alcuni casi, può apportare benefici agli anziani sia dal punto di vista fisico che emotivo e relazionale, se organizzata con qualche accortezza. In generale non esiste una vacanza “perfetta” per tutti né è detto che quella di spostarsi sia in ogni caso la possibilità migliore; è importante considerare e valutare la situazione per effettuare la scelta più adatta.

Per rispondere alle esigenze degli anziani autosufficienti e non, esistono diverse possibilità, con soluzioni differenti ed attente ai differenti bisogni delle persone e alle loro condizioni di salute.

Ci sono, però, in generale alcuni elementi che vanno considerati e che possono rendere il soggiorno estivo un’opportunità praticabile per la maggior parte degli anziani e per le loro famiglie:

  • l’accessibilità degli spazi (ad es. strumenti per superare eventuali barriere architettoniche, illuminazione adeguata, luci notturne di emergenza, bagni attrezzati);
  • la presenza di servizi ad hoc, a seconda delle necessità (ad es. possibilità di personalizzare i menu a seconda delle condizioni di salute, aiuto nel trasporto bagagli, servizio in camera all’occorrenza).

In caso di persone con difficoltà di deambulazione (o che si spostano in sedia a rotelle) è, poi, importante verificare che tutte le aree siano facilmente raggiungibili, che vi sia un ascensore largo a sufficienza o la presenza di un montascale in caso di scalinate, che le camere e i bagni abbiano uno spazio di movimento adeguato e che sia presente personale preparato ad intervenire in caso di guasti e urgenze.

Oltre ai viaggi con la famiglia possono esistere diverse opzioni.

Gli anziani autosufficienti (o con un minimo di autonomia) possono usufruire non solo di soggiorni individuali ma anche di viaggi di gruppo studiati specificamente per gli anziani; esistono infatti soluzioni create appositamente considerando le esigenze della terza età (ritmi, strutture, comfort del viaggio) e nelle quali in alcuni casi è garantita la presenza di accompagnatori a supporto per qualsiasi evenienza e per l’organizzazione delle attività. Il soggiorno di gruppo può essere un’occasione importante di socializzazione e può consentire anche alle persone sole e a chi non organizzerebbe una vacanza individualmente di godere di un periodo di villeggiatura in compagnia di persone con esigenze simili. Oltre a situazioni specifiche organizzate autonomamente, alcuni comuni offrono soluzioni diverse e danno la possibilità di usufruire, ad anziani autosufficienti e parzialmente autosufficienti, di soggiorni estivi (di solito di durata quindicinale) presso strutture alberghiere convenzionate in località marine, termali o collinari. Inoltre, rispondendo alle esigenze di coloro che non vogliono spostarsi e dormire fuori, consentono di servirsi di soggiorni diurni presso parchi, riserve naturali (“Punti verdi”) o stabilimenti (“Punti blu”) con un rientro al proprio domicilio nel pomeriggio e, spesso, con frequenza a giorni alterni.

Esistono possibilità anche per persone non autosufficienti: alcune strutture assistenziali o residenze sanitarie offrono la possibilità di effettuare dei soggiorni di breve durata, fornendo delle soluzioni personalizzate di ricovero o di soggiorno tenendo conto del grado di autosufficienza della persona e con disponibilità di assistenza medica ed assistenziale da parte di personale qualificato.

Esistono però dei casi in cui la persona non può essere spostata dalla propria residenza e vi è la necessità di un’assistenza continua. In questi casi è necessario ricorrere a personale specifico (alcuni, durante l’estate, continuano ad avere a disposizione il “badante” che li assiste durante l’anno, altri invece devono cambiare qualcosa, assumendo temporaneamente nuovo personale o modificando le ore o le modalità di assistenza).

Per la gestione delle varie soluzioni può essere utile fare riferimento ai servizi offerti nelle varie città, informandosi al comune di residenza o cercando servizi o associazioni che possano essere d’aiuto nell’organizzazione del periodo estivo per l’anziano (ad es. viaggi e soggiorni, assistenze mediche, assunzione o sostituzione temporanea di personale di assistenza).

Dott.ssa Flaminia Camilli